Come effettuare correttamente la prima carica di una batteria di un notebook

Quasi tutti i notebook e pc in commercio utilizzano accumulatori agli ioni di litio, cosiddette batterie li-ion. Essi dal 1991 hanno regolarmente sostituito le batterie al nichel-cadmio con notevoli vantaggi. Tuttavia ancora oggi assistiamo ad opinioni diverse e contrastanti sul loro corretto utilizzo.

Questo breve articolo ha lo scopo di spiegare brevemente come effettuare correttamente la prima ricarica delle batterie per notebook, sia che tu abbia acquistato un prodotto nuovo, che una batteria sostitutiva.

La prima carica

La prima carica della batteria, al contrario della credenza più diffusa, dovrebbe durare semplicemente fino al raggiungimento della carica completa e non 12 ore o una notte intera. Infatti una carica eccessiva potrebbe danneggiare la batteria e addirittura provocarne l’esplosione. Proprio per questo motivo tutti gli alimentatori sono concepiti in modo da sospendere l’alimentazione quando si raggiunge il 100% d carica. Quindi “sovraccaricare” la batteria è una procedura inutile nel migliore dei casi.

Le batterie dei portatili spesso non sono completamente scariche dopo l’acquisto. Di solito appena si accende il dispositivo si nota che esse sono circa a metà carica. Al di là del livello di caricamento della batteria si può caricare tranquillamente la batteria fino a raggiungere il 100% come descritto in precedenza.

L’unica accortezza è quella di non riavviare il sistema operativo durante il caricamento.

Come usare correttamente la batteria del portatile

E’ buona norma non far scendere di molto il livello della batteria prima che essa venga messa in carica. Dei test hanno dimostrato che brevi cicli di ricarica sono molto meno “invasivi” per la batteria di cicli di ricarica completi.

Nello specifico è preferibile mettere in carica la batteria prima che essa raggiunga il 3% di caricamento.

Un’altra domanda che viene fatta spesso è se è dannoso per la batteria lasciarla inserita nel notebook con l’alimentatore attaccato.

Come detto in precedenza se l’alimentatore funziona correttamente non vi è alcun pericolo per la batteria in quanto l’alimentatore sospende la carica quando essa arriva al 100%.

Il pericolo numero uno non è dato dall’alimentatore in sé ma dal surriscaldamento del notebook e delle sue parti. Infatti il surriscaldamento continuo potrebbe portare a problemi significativi di durata della batteria.

Ecco perché è una buona norma togliere in ogni caso la batteria quando non viene utilizzata, soprattutto se si ha in programma di utilizzare il notebook a lungo.